Gergo del cyberspazio

Correvano gli anni 80 e furono cosi veloci che arrivammo al 2000. Vi starete chiedendo e gli anni 90? Beh… la risposta è semplicemente gli anni 90 non sono esistiti!!! La prima metà degli anni 90, fu vissuta da tutti come un estensione degli anni 80, mentre la seconda parte in attesa del nuovo millennio e il terrore bug informatico. Nel cyberspazio il tempo non ha lo stesso metro di misura di quello reale,  lo stesso vale anche per i compensi, la vera moneta del futuro è l’energia, il watt non i mega, si paga la banda e servizi non la connessione, so che molti non comprendono il gergo del mondo Hacker per questo inserisco uno stralcio di quello che in prima battuta, fu ritenuta una enorme sciocchezza culturale, per questo ho deciso di riproporre questa, introduzione simbolico propedeutica per comprendere il gergo del cyberspazio, della serie: “Ma come parli? vieni anche tu dal cyberspazio?”


Negli ultimi decenni molte cose sono cambiate, dalla nascita della rete, intesa come scambio d’informazioni, ad oggi, le varie diversificazioni di termini tra hackers, lamers e newbie, si è trasformato con l’introduzione del concetto di hacker etico, tutto il mondo della cultura underground, anarchia, asocialità, avversione per lo Stato, diventano un humus dal quale lo spirito eletto dell’hacker etico teso solo alla divulgazione delle informazioni e allo studio della tecnologia si eleva, ciò nonostante alcune cose rimangono inalterate dalla vecchia concezione anarcoide del cyberspazio e restano come bagaglio storico anche nei gruppi più evoluti e lessicamente più preparati, è rimasto l’uso esasperato di acronimi, soprattutto quelle  di provenienza dalla lingua inglese. Sono rimaste, inossidabili nel tempo, tutta una serie di convenzioni grafiche, del tipo; math-style, bbs-style, anarchy-style, con le quali vengono scritti-cifrati i messaggi da distribuire in rete, ecc..

Permangono questi elementi di geroglifico moderno anche nei gruppi hacker italiani che sebbene portavoce dello spirito etico dell’hacking, quindi inseriti integralmente in un  contesto culturale assolutamente nuovo rispetto alle forme primordiali del cyberspazio underground, continuano ad utilizzare strumenti quali:

l’acronimo rappresentativo di provenienza inglese: 
IMHO    In My Humble Opinion – A mio modesto avviso
ROTFL   Rolling On The Floor Laughing – Mi sto rotolando in terra dalle risate 
TIA     Thanks In Advance – ti ringrazio anticipatamente

l’acronimo videotel style:
dgt      digiti/digito/digitare
msg     messaggio
tvtb     ti voglio tanto bene 

le emoticons o icone emozionali:
le emozionali vere e proprie:

:- )     contento 
:- (     triste
:- ))    molto contento 
:’- (   piangente
;- )    occhiolino
:- D ridere

le rappresentative:

:=)    uomo contento con baffi
$:-|-  uomo con un diavolo per capello che si fuma una sigaretta
]:-$   diavolo inferocito
8-o    uomo con occhiali in preda ad un attacco di stupore 
;-_-;  signorina vezzosa
%-P    pazzo

Di seguito metodi di scrittura acronimica-iconografica a cui si ispirano le regole per la costruzione dei nuovi linguaggi underground. La variazioni in dimensione o in carattere delle parole, magari cambiando per  ogni lettera l’angolazione base, il colore, lo stile. Nel classico dello stile hacker si usa alternare maiuscole e minuscole seguendo  alcuni schemi preordinati:

Il più usato è: Consonanti Maiuscole / Vocali Minuscole


CoLoRo CHe SoNo STaTi NuTRiTi Di SiMiLi  CoSe  NoN  PoSSoNo  CeRTo SaPeRe Di Più,  aLLo STeSSo MoDo Di QueLLi CHe,  ViVeNDo iN CuCiNa, Ne PoRTaNo L’oDoRe. CoN VoSTRa BuoNa PaCe, SieTe STaTi Voi i PRiMi a     MaNDaRe  iN  MaLoRa  L’eLoQueNZa.  iNFaTTi,  a  FoRZa  Di RiDuRLa a uN iNSieMe Di SuoNi VuoTi e LaMeNToSi,  aVeTe ReSo iL CoRPo Dei DiSCoRSi SMiDoLLaTo  e  DeBoLe.  QuaNDo SoFoCLe eD euRiPiDe TRoVaVaNo Le PaRoLe CHe SeRViVaNo ai LoRo DiSCoRSi, i GioVaNi NoN eRaNo aNCoRa STaTi MeSSi NeLLe PaSToie DeLLe VoSTRe DeCLaMaZioNi;  e,  QuaNDo PiNDaRo e i NoVe LiRiCi  RiNuNCiaRoNo  a  CaNTaRe  i  VeRSi Di oMeRo,  iL FaLSo MaeSTRo aNCoRa NoN aVeVa DiSTRuTTo iL GeNio.


altri forme usate meno sono Consonanti Minuscole / Vocali Maiuscole o Minuscole e Maiuscole casuali

Uso della K al posto della C dura.
È un refuso del cuore di destra del mondo underground. Il centro sociale inteso come “underground di sinistra” col quale è facile fare confusione, è abbastanza recente e sopratutto quasi esclusivamente italiana. Il ricordo va subito ai gruppi terroristici storici di destra come le brigate Ludwig che usavano scrivere le loro missive in caratteri gotici ed usando appunto la lettera K al posto della C. Ma anche all’elefantino di Scarpantibus e alle rivoluzioni del linguaggio proposte dal nazionalsocialismo che, fortunatamente, nell’Italia fascista ebbero poca presa grazie sopratutto allo spirito autarchico del momento e che quindi per merito o per colpa dell’embargo, la dove non si poteva disporre del the inglese o della cioccolata svizzera era anche consigliato (diciamo imposto) chiedere un “cialdino” al posto del più comune cachet o un bicchiere di mordente al posto del più classico bicchiere di Cognac. Il solo termine autarKia non sarebbe stato quindi mai nelle mire del minculpop, anzi del minKulpop, che oltretutto vedeva la K più come metodologia linguistica  comunista che non nazionalsocialista. “Il compagno K”, la “nomenKlatura”.


Koloro ke sono stati nutriti di simili  kose  non  possono  certo sapere di più,  allo stesso modo di kuelli ke,  vivendo in kucina, ne portano l’odore.  Kon vostra buona pace,  siete stati voi  i  primi a mandare  in  malora  l’elokuenza.  Infatti, a  forza  di ridurla a un insieme di suoni vuoti e lamentosi, avete reso il korpo dei diskorsi smidollato  e  debole.  Kuando Sofokle ed Euripide trovavano le parole ke servivano ai loro diskorsi, i giovani non erano ankora stati messi nelle pastoie delle vostre deklamazioni;  e,  kuando Pindaro e i nove lirici  rinunciarono  a  kantare  i  versi di Omero,  il falso maestro ankora non aveva distrutto il genio.


Uso di simboli caratteristici dei codici di distribuzione dei messaggi
[ ASCII / ANSI / FTTCODE / TTCPY ]

Di derivazione tipica informatica è un sistema di scrittura veramente poco usato se non per qualche citazioni o piccole frasi, questo esclusivamente a causa della quasi totale incomprensibilità del testo.


©Ø£Ø®Ø ©He §ØñØ §~ã~¿ ñû~®¿~¿ þ¿ §¿m¿£¿ ©Ø§e ñØñ ¶Ø§§ØñØ ©e®~Ø §ã¶e®e þ¿ ¶¿ù, ã££Ø §~e§§Ø mØþØ þ¿ ðûe££¿ ©He, µ¿µeñþØ ¿ñ ©û©¿ñã, ñe ¶Ø®~ãñØ £’ØþØ®e° ©Øñ µØ§~®ã ßûØñã ¶ã©e, §¿e~e §~ã~¿ µØ¿ ¿ ¶®¿m¿ ã mãñþã®e ¿ñ mã£Ø®ã £’e£Øðûeñzã° ¿ñƒã~~¿, 㠃خzã þ¿ ®¿þû®£ã ã Ûñ ¿ñ§¿eme þ¿ §ûØñ¿ µûØ~¿ e £ãmeñ~ا¿, ãµe~e ®e§Ø ¿£ ©Ø®¶Ø þe¿ þ ¿§©Ø®§¿ §m¿þØ££ã~Ø e þeßØ£e° ðûãñþØ §ØƒØ©£e eþ eû®¿¶¿þe ~®ØµãµãñØ £e ¶ã®Ø £e ©He §e®µ¿µãñØ ã¿ £Ø®Ø þ¿§©Ø®§¿, ¿ g¿Øµãñ¿ ñØñ e®ãñØ ãñ©Ø®ã §~ã~ ¿ me§§¿ ñe££e ¶ã§~Ø¿e þe££e µØ§~®e þe©£ãmãz¿Øñ¿; e, ðûãñþØ ¶¿ñþã®Ø e ¿ ñصe £¿®¿©¿ ®¿ñûñ©¿ã®ØñØ ã ©ãñ~ã®e ¿ µe®§¿ þ¿ Øme®Ø, ¿£ ƒã£§Ø mãe§~®Ø ãñ©Ø®ã ñØñ ãµeµã þ¿§~®û~~Ø ¿£ geñ¿Ø°


È comunque possibile leggere facendo molta attenzione alle caratteristiche di ogni lettera, la C è  © ovvero, simbolo di Copyright che contiene una piccola c al suo interno, la O è lo zero che più la ricorda , lo stesso dicasi per

    R – ®
    I – ¿
    S – §
    T – ~

   e cosi’ via.

Uso di abbreviativi per la c(a)os-truzione delle varie parole.
La provenienza e’ da collocarsi nell’area delle radio-comunicazioni, baracchini e radio pirata che facevano delle BBS un loro punto di aggregazione.

Caratteristico è per gli americani e/o in generale per lo slang della radio diffusione scrivere del tipo:

cU_l8R  See You Later (Siiuleita)
SEE viene pronunciato come la consonante C (si), U (iu) Later viene pronunciato (l-eit-a) “eit” e’ anche la pronuncia di eight == 8 e quindi LATER e’ riscrivibile come L8R  [r = (ar) ]
cU_l8R = (c)(U)(l8)(r) = (si)(IU)(l-eit)(ar)= = See You Later

Altro esempio e’ il nome del pager ICQ non corrispondente a nessun acronimo tecnico.

ICQ infatti e’ uguale a I SEEK YOU (aisichiu’) 

pronuncia di I = ai
             C = si
             Q = chiu    

I SEEK YOU = aisichiu’ = ai-si-chiu = ICQ

per deformazione o per formazione, chi può dirlo, in Italia si usano vari abbreviativi del tipo:

xche’    = perche’
diverso  = Dverso
non      = ~      [ cannone = can~e ]
otto     = 8      [ canotto = can8  ]
piu’     = +
s        = 5
0        = 0

fino ad arrivare ad un “geroglifico” di questo tipo:


K0l0r0 ke 50n0 5taT nutr1T D 51m1l1 k05e ~ p0550n0 cert0 5aXe D +, all0 5te550 m0d0 D kuell1 ke, v1vend0 1n kuCna, ne p0rtan0 l’0d0re. K0n v05tra bu0na pace, 51ete 5taT v01 1 pr1m1 a mandare 1n mal0ra l’el0kuen2a. InfatT, a f0r2a D r1durla a 11n51eme D 5u0n1 vu0T e lament051, avete re50 1l k0rp0 de1 D5k0r51 5m1d0llat0 e deb0le. Kuand0 S0f0kle ed Eur1Pde tr0vavan0 le
par0le ke 5erv1van0 a1 l0r0 D5k0r51, 1 G0van1 ~ eran0 ank0ra 5taT me551 nelle pa5t01e delle v053 deklama210n1; e, kuand0 P1ndar0 e 1 n0ve l1r1C r1n1Car0n0 a kantare 1 ver51 D Omer0, 1l fal50 mae5tr0 ank0ra ~ aveva D5trutt0 1l 6en10.


Si potrebbe poi parlare di altre deformazioni del linguaggio scritto, come l’uso di elementi propri dei linguaggi di programmazione, molto comune tra gli informatici:

 es. [utilizzo di TAG HTML]:

 ======================================================================

 <considerazione>

 Povero Petronio Arbitro. Se avesse immaginato che il suo Satyricon sarebbe stato cosi’ devastato forse non lo avrebbe scritto.

 </considerazione>

 ======================================================================

Oppure, utilizzo di procedura in C meno comune e comprensibile solo a pochi

 (se ti ricordi di mandarmi quel programma che ti avevo chiesto mi fai

contento altrimenti, grazie lo stesso.)

    _

   _|_

   /

    ^

 ======================================================================

 char * RICORDA(int k)

 {

  if( strstr(k,”hai un po’ di tempo”))

   {

                return(“mandami quel programma che ti avevo chiesto”);

   }

  else

   {

                return(“fa lo stesso. Grazie.”);

   }

 }

 ======================================================================

Ancor più raro, ma non meno divertente è trovare chi, al massimo della depravazione tecnica, sfrutta i messaggi d’uscita di strumenti inerenti la programmazione o la gestione della rete inserendo parametri volutamente eccentrici al fine di ottenere frasi surreali e sibilline.

L’esempio tipico è l’uso del MAKE. (fai/fare) Un tool molto comune nella programmazione in C++. Serve in generale per assemblare un programma con le librerie di supporto e gli oggetti dedicati tanto da farne, senza troppi problemi per l’utente, un eseguibile finale.

Mettendo al posto del nome del programma la parola LOVE (classico) il tool make risponderà ovviamente “non sono in grado di compilare il programma chiamato LOVE perché non lo trovo” ma in questa modo:

 >MAKE LOVE

 >Fatal: ‘love’ does not exist – don’t know how to make it

 Tradotto: ERRORE FATALE, L’AMORE NON ESISTE – IO NON SO COME FARLO


Un esempio pratico “visivo” potrebbe essere una tipica discussione tra postulanti del mondo hacker in un canale irc dedicato:

 //———————————————————————————

 00 [10:17] <Maxell | jumP> hacKer: mode Peperoncino ON?
 01 [10:18] <Maxell | jumP> channels ::: @#vEri_HacKer #hackita #mp3.it
 02
 03 [10:18] <NoF3aR> SeNTi HaCKeR…oVeRCLoKKaMi La PaNDa Di Mia
 04 [10:18] <NoF3aR> MaDRe CHe uLTiMaMeNTe NoN Va ##@
 05
 06 [10:18] <Maxell | jumP> oh cavoli, un OP di veri hacker
 07 [10:18] <Maxell | jumP> :p
 08 [10:19] <Maxell | jumP> hacKer: cosa hai rootato ultimamente?
 09 [10:20] <Maxell | jumP> qualche shellettina .GOV ?
 10
 11 [10:20] <NeGGaMantheK>  #- :) -#
 12
 13 [10:20] <Maxell | jumP> .mil ?
 14 [10:20] <Maxell | jumP> .lam ?
 15
 16 [10:20] <hacKer> iL RuNDLL32.eXe Di NoF3R
 17
 18 [10:20] <Maxell | jumP> :-O
 19 [10:20] <Maxell | jumP> ho paura
 20 [10:20] <Maxell | jumP> non farlo anche a me
 21
 22 [10:20] <NeGGaMantheK> azzo %-P
 23
 24 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®> h0 f1n1t0… N0F3aR 1 G0rn0 r1avv1era1… k
 25 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®> kuand0 arr1verà kuel G0rn0 telef0nam1 r1de bene k1 r1de ulTm0…
 26 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®> 03xx/8016xxx (er0 tentat0 D la5Carl0 1n k1ar0, ma la pr1vaky e’ 1
 27 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®> Dr1tt0 anke 5e 51 e’ de1 Prl… ehm… hakker5 :) ndJK)
 28
 29 [10:21] <Maxell | jumP> senno’ mi scroprono che ciatto
 30
 31 [10:21] <hacKer> FuCK THe LaMeR !!! (û©K ~He £ãme®)
 32
 33 [10:21] <Maxell | jumP> e mi si fanno
 34
 35 <P4ck37_Toilette[Away]> joe
 36 <P4ck37_Toilette[Away]> logga
 37
 38 [10:21] <haze> …….
 39
 40 * P4ck37_Toilette[Away] nn parla dal buco del xxx
 41
 42 [10:21] <Maxell | jumP> eh p4, non posso da shell :
 43
 44 <P4ck37_Toilette[Away]> azz loggo io
 45
 46 [10:21] <Maxell | jumP> confido in qualche volenteroso
 47
 48 <P4ck37_Toilette[Away]> e poi ti mando
 49
 50 [10:21] * mako logga *tutto*
 51
 52 <P4ck37_Toilette[Away]> oppure gli altri
 53
 54 [10:21] <Maxell | jumP> grazie p4
 55
 56 [10:22] <NoF3aR> muzio: log mode [on]
 57
 58 [10:22] *** Joins: Muzio_Inside (java@***.25-151.xxx.it)
 59
 60 <P4ck37_Toilette[Away]> hihih oltre ai lamer abbiamo anche gli hacker
 61 <P4ck37_Toilette[Away]> <MIND> ^^ </MIND>
 62
 63 [10:22] *** Joins: FeYeNoOrD (Die-Hard@***.dialup.xxx.it)
 64
 65 [10:22] <Maxell | jumP> hacKer: per favore mi passi qualche exploit per M.i.N.n.I ?
 66
 67 [10:22] <mako> i lamer sono più simpatici^^
 68
 69 [10:22] <Maxell | jumP> devo rootare una shell su minni
 70 [10:22] <Maxell | jumP> MiNnI
 71
 72 [10:23] <NeGGaMantheK> brutta specie…poi quelli che telnettano win………..
 73
 74 [10:23] <mako> stupendi
 75 [10:23] <mako> ne esistono pochi esemplari^^
 76
 77 [10:23] <NoF3aR> io ho un exploit per P.L.u.T.o.
 78
 79 [10:23] <Maxell | jumP> !!!~e®m¿ñã~Ø®!!! rispondimi ho bisogno di teeeee
 80
 81 [10:23] *** Quits: Muzio_Inside (QUIT: #)
 82
 83 [10:23] <Maxell | jumP> NoF3aR quelli anche io, ma e’ roba da dilettanti :)
 84 [10:23] <Maxell | jumP> io voglio un *VERO* professioniista
 85
 86 [10:24] <NoF3aR> dammi un po’ l’ip di sto pirla joe
 87
 88 [10:24] <Maxell | jumP> IP? ccosa vuol dire IP?
 89 [10:24] <Maxell | jumP> ROTFL
 90
 91 [10:24] <NoF3aR> fosse la volta buona che mi funziona lo smurfer :)

 //———————————————————————————

 E’ facile estrapolare da questa reale ed allo stesso tempo improbabile conversazione tutte le caratteristiche sopra accennate.

 La variazione della dimensione dei caratteri:

 03 [10:18] <NoF3aR> SeNTi HaCKeR…oVeRCLoKKaMi La PaNDa Di Mia

 l’-italianizzazione- dei termini inglesi:

 09 [10:20] <Maxell | jumP> qualche shellettina .GOV ?

 Emoticons:

 11 [10:20] <NeGGaMantheK>  #- :) -#

 Slang metropolitano italiano radio-style:

 25 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®> kuand0 arr1verà kuel G0rn0 telef0nam1 r1de bene k1 r1de ulTm0…

 Acronimi:

 89 [10:24] <Maxell | jumP> ROTFL  (Rolling on the floor laughing)

 Cripto-testo Anarchy-style

 25 [10:21] <~e®m¿ñã~Ø®>          ~ e ® m ¿ ñ ã ~ Ø ®  == Terminator    


Non nascondo il divertimento che ho provato nello scrivere/recuperare questo testo. L’era archeologica del mondo underground insomma, differentemente dall’analogo periodo egizio ha lasciato indelebili le sue tracce attraverso il tempo e i protocolli di comunicazione.

Adesso che lo sai cosa fai?

Vieni anche tu nel cyberspazio?